Sono comunque dati che non sorprendono gli operatori. Infatti era già stato assodato che la blanda crescita del PIL dagli Stati Uniti aveva radice proprio nei consumi molto deboli. Per cui non c’è stata nessuna sorpresa.
L’andamento sui mercati del cambio sterlina-dollaro
Tornando al cambio sterlina-dollaro, segnaliamo un calo dello 0,15% (visto sulla piattaforma BdSwiss è affidabile). Nonostante questa, la coppia rimane ad oscillare in una stretta banda compresa tra 1.29 e 1.2950.
Ricordiamo che la settimana scorsa il pound era stato protagonista di un rally innescato dalla decisione del Governo di indire elezioni anticipate a giugno. Questo dal punto di vista dei mercati rafforza la sterlina. Il motivo è che stante il vantaggio della May, quest’ultima uscirà rafforzata dal voto e si presenterà più robusta ai negoziati con la UE per la Brexit.
Dal punto di vista tecnico, noi abbiamo ricaricato il nostro conto (qui vedi quelli che consentono la ricarica Forex postepay e paypal opzioni binarie), e poi siamo partita. La coppia affronta l’ostacolo immediato a 1.2955 (massimo del 28 aprile) mentre il livello psicologico è a quota 1,30. Sul fronte ribassista, i supporti allineano a 1.2900 (livello psicologico), 1.2840 (27 aprile basso) e 1.2760 (21 aprile basso).