Stiamo parlando dell’incontinenza fecale, un fenomeno che consiste nella mancanza di (pieno) controllo dello sfintere. Questo problema, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è di per sé malattia ma al contrario un sintomo le cui cause vanno indagate e approfondite.
Ad esempio, soffrire di questo tipo di incontinenza può essere dovuto a danneggiamenti nella zona pelvica occorsi durante il parto, oppure a degenerazioni della porzione del sistema nervoso che controlla le contrazioni involontarie dell’ano; altre cause piuttosto frequenti sono traumi fisici, eccessiva costipazione o al contrario diarrea cronica. Inoltre non va dimenticato che l’incontinenza fecale è talvolta correlata a malattie quali Parkinson, Alzheimer o diabete.
Una volta appurate le cause, è bene sapere che vi sono diverse strade che il paziente può intraprendere per incamminarsi sulla via della guarigione e, senza dubbio, uno dei rimedi per l’incontinenza rettale più validi è l’intervento con la metodica THD® GateKeeper , di efficacia comprovata e i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista medica internazionale British Journal of Surgery.
Il metodo THD® GateKeeper è riconosciuto dal SSN e viene eseguito in genere senza l’obbligo di ricovero, assicurando al paziente risultati duraturi nel tempo.