Il report sull’inflazione
Tornando ai dati diffusi oggi, secondo Eurostat l’indice dei prezzi al consumo relativo al mese di luglio si è attestato allo 1,3% annuo, in linea con la stima preliminare e stabile rispetto a giugno. Su base mensile invece i prezzi al consumo vanno in discesa dello 0,5%, così come era stato stimato dagli analisti. L’inflazione core, ovvero depurata dalle componenti più volatili, va in salita dell’1,2% su base annua, dopo il 1,1% del mese precedente e in linea con il consensus.
Ricordiamo che nelle ambizioni della Banca Centrale Europea c’è il raggiungimento del valore dell’inflazione pari al 2%. Siamo quindi ancora molto lontani dal target fissato dalla Eurotower.
Un altro report macro ha riguardato la bilancia commerciale dell”Eurozona. Durante il mese di giugno è stato registrato un surplus di 26,6 miliardi di euro. Si tratta di un valore in miglioramento rispetto ai 21,4 miliardi di giugno, e tuttavia peggiore rispetto ai 28,9 miliardi di giugno 2016.
Come detto, questi dati hanno spinto al ribasso la valuta europea. Guardando il grafico della migliore piattaforma forex demo trading possiamo notare che la coppia euro-dollaro è scesa decisamente, e ora potrebbe testare il supporto posto a quota 1,17. La coppia euro-yen invece ha già varcato al ribasso la quota 129, mentre il rapporto di cambio con la sterlina potrebbe varcare – sempre al ribasso – il valore di 0,91.