Mercati emergenti, Argentina e Russia vivono due situazioni differenti

Quello che sta succedendo di recente dimostra in modo chiaro come i mercati emergenti non sono tutti uguali. Del resto se gli asset manager ripetono spesso questo concetto, un motivo ci sarà pure. Ad ogni modo la riprova si può facilmente trovare nelle situazioni di Argentina e Russia. Se tutti gli emergenti hanno patito il ritorno del dollaro dopo che il rendimento del Treasury USA a 10 anni ha tagliato al rialzo il traguardo del 3%, per Argentina e Russia la situazione ha viaggiato su due binari diversi. Nel primo caso in senso peggiorativo, nel secondo in modo attenuato.

Mercati emergenti: l’Argentina

mercati emergentiSettimana scorsa i paese sudamericano ha vissuto uno choc profondo, quando il governatore della Banca Centrale ha rialzato i tassi fino al 40% per cercare di frenare il crollo della valuta nazionale rispetto al dollaro. Chi adotta Parabolic Sar strategie forex ha visto il Sar puntare dritto al ribasso contro il biglietto verde e non salire più. Di fronte a questa situazione critica, molti hanno ritenuto fondato il timore che possa esserci un altro default. Tuttavia le riserve in valuta della Banca centrale argentina dovrebbero scongiurare questo pericolo. Ma è chiaro che gli investitori tornano a pensare a quel che accadde nel 2001, quando il governo argentino negoziò il rifinanziamento del debito con un drastico taglio del valore nominale dei titoli in circolazione.

La situazione della Russia

Se ci spostiamo in Russia il discorso invece cambia. Le prospettive economiche sono buone e l’aumento del prezzo del petrolio hanno dato una spinta al Rublo. Chi adotta strategie candele Heikin Ashi ha potuto cogliere la resistenza della valuta russa alla crescita del dollaro. Rimane il problema dei rapporti con gli USA, perché il ciclo di sanzioni annunciato dall’amministrazione Trump si fa sentire. L’aspetto che potrebbe essere più rilevante è proprio l’andamento del petrolio. Anche se la nuova legislazione fiscale ha ridotto le ripercussioni provocate dalle oscillazioni dei prezzi dell’oro nero. Nel frattempo la Banca Centrale Russa (CBR) potrebbe rallentare il percorso di rialzo dei tassi.

Link Sponsorizzati free

Contattaci sul sito se hai bisogno di sponsorizzare il tuo link!

1 - Diario Viaggi

2 - Come Fare Soldi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.