Autodifesa Femminile, Le Tecniche Principali
Quando parliamo di autodifesa femminile, ci riferiamo a due settori principali. In primis, vi sono delle tecniche che fanno leva sulla forza fisica. Le tecniche di autodifesa femminile, infatti puntano a utilizzare la forza nel modo più ottimizzato possibile. Infatti, questi gusti, tendono a privilegiare delle azioni mirate alle parti più deboli di un eventuale aggressore. Si insegnerà sempre a reagire ad un attacco magari sfrontato oppure di spalle colpendo nei punti più delicati. Quelli consigliati sono il volto, le vie respiratorie oppure il ventre. Inoltre, anche le parti basse sono spesso consigliate soprattutto, nei confronti degli uomini per ferire e ottimizzare l’azione di forza del autodifesa femminile. Inoltre, è anche possibile autodifesa femminile in relazione alla possibilità di utilizzare delle armi. Parliamo di strumenti per l’autodifesa femminile che sono garantiti dalla legge. questi strumenti infatti danno l’opportunità di sfruttare l’azione di una serie di oggetti per difendersi. Non è necessario però che si faccia riferimento alla legge oppure che si abbia una licenza per portarli con sé. Parliamo degli oggetti per l’autodifesa personale che sono delle vere e proprie armi legali che possono essere utilizzate solo per la difesa e mai per l’offesa.