Beko, marchio leader in Europa nel settore elettrodomestici, anche quest’anno sarà in prima linea con una nuova iniziativa benefica a supporto delle famiglie più bisognose. È stata infatti siglata la partnership con Fondazione Arché, grazie alla quale Beko avrà l’opportunità di contribuire, tramite i suoi prodotti e i servizi di manutenzione, alla costruzione dell’autonomia sociale, abitativa e lavorativa dei bambini e delle famiglie più vulnerabili.
In Arché, l’area Housing è rivolta ai nuclei mamma e bambino e a famiglie con minori. Gestire la rete di appartamenti comporta l’affiancamento (anche educativo, se necessario) del nucleo, la gestione straordinaria e quotidiana della casa e la supervisione amministrativa della progettualità. Beko, da ora in poi, si affiancherà a questo importante lavoro svolto dalla Fondazione, supportando il progetto nell’area abitativa e dando il proprio contributo per le varie necessità che sorgeranno riguardo ai prodotti elettrodomestici, piccoli elettrodomestici e condizionamento, senza dimenticare anche la loro manutenzione.
Proprio in questi giorni Beko ha consegnato i prodotti più urgenti, indispensabili per rendere agibili 6 nuove abitazioni. A seguire, partirà la sostituzione o la revisione di quelli già presenti nelle varie case già operative.
Commenta Francesco Misurelli, General Manager di Beko Italia: “La partnership di Beko con Fondazione Arché ci rende molto orgogliosi e ci dà la possibilità di contribuire ancora più concretamente a soddisfare i bisogni delle famiglie. Le problematiche sociali relative alle famiglie sono sempre più evidenti a livello globale, ma anche in Italia i dati sono sempre più allarmanti. Collaborare per questa nuova causa, quindi, ci sembrava oggi ancora più importante, se non fondamentale. I nostri partner condividono con noi la filosofia e i valori e la nostra volontà è quella di continuare a restare a fianco di questa valida Fondazione anche in futuro. Il nostro pensiero è da sempre rivolto ai bisogni delle famiglie. Aderendo a questo progetto, vogliamo sostenere i bambini e le loro famiglie, contribuendo al loro benessere e offrendogli un nuovo futuro. Il nostro pensiero è che oggi una rinascita sia possibile solo se ciascuno di noi riesce a fare la propria parte e noi, dove possiamo, abbiamo sempre dimostrato di volerla fare.”
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