Ma di quali errori stiamo parlando? Scopriteli in questa guida.
1. No a contatto diretto con la crema
Uno degli errori che spesso si commette è quello di farcire la pasta sfoglia con creme subito a contatto diretto con la base. Come detto, questo genere di pasta per essere impeccabile deve risultare croccante al palato e soprattutto friabile. Lasciarla a contatto con una farcitura cremosa significa renderla eccessivamente morbida e soprattutto troppo umida. Meglio cospargere prima la base con un sottile velo di zucchero o del cacao amaro, in modo da preservarla dalla presenza della crema.
2. Lasciatela riposare quanto serve
Nella pasticceria le dosi contano, ma anche le tempistiche di riposo e di cottura! La pasta sfoglia richiede diverse ore di riposo in frigo, ecco perché sarebbe sempre bene evitare di affrettare i tempi e lasciarle tutto il tempo che le serve per addensarsi e per diventare molto più solida. Ovviamente conservatela sempre avvolta in una pellicola, in modo da evitare che si secchi o che formi increspature.
3. Cottura e conservazione
Come detto in precedenza, anche la cottura conta moltissimo in una preparazione di questo tipo. Cuocete sempre la vostra pasta sfoglia con una temperatura almeno di 190 gradi, anche fino a 200 se preferite, al fine di cuocerla uniformemente e nel modo giusto.
Tra le altre cose, ricordate sempre di conservarla in frigo ma per non più di due giorni, al fine di evitare che si rovini e che perda tutto il suo burroso sapore. Questo consiglio vale sia che la conserviate a crudo, a cotto che già farcita con creme, frutta e tantissimi altri ingredienti voi desiderate.