L’andamento dei mercati della finanza
Questo in cosa si è tradotto per il dollaro? Dopo aver ceduto l’1% contro la moneta unica, il biglietto verde è riuscito a rimanere su quota 1,06 prima che cominciasse il fine-settimana (ricordiamo sempre che se volete negoziare le valute dovete scegliere una tra le migliori piattaforme trading confronto broker forex).
Il Dollar Index, che misura la forza della valuta americana rispetto ad altre valute principali, ha guadagnato lo 0,20%. La chiusura della settimana azionaria, intanto, ha fatto segnare un calo diffuso in tutte le piazze del mondo. Anche i future sui listini USA sono negativi. Insomma, è stata una settimana intensa per chi opera con opzioni binarie segnali gratis affidabili, sempre che se ne trovino davvero in giro.
E’ chiaro che l’attenzione adesso si sposta soprattutto sul possibile aumento dei tassi di interesse USA, evento che la numero uno della FED, Janet Yellen, ha auspicato che avvenga a breve. Gli ultimi dati macro della settimana, quelli relativi al manifatturiero della Fed di Philadelphia, non hanno però compiuto la marcata correzione che molti analisti avevano previsto dopo i solidi dati di novembre. Anche la componente occupazionale non è andata così bene, e questo fa ritenere che il miglioramento della salute dell’economia USA non sia così forte, anche se comunque c’è.
Ecco perché la possibilità che il rialzo dei tassi avvenga a marzo non è così scontata.