La bioedilizia: il metodo di lavoro di Antonio Franchi

Antonio Franchi

Antonio Franchi è tra i professionisti italiani che si occupano di bioedilizia e con il team di The Residenze sta lavorando ad un importante progetto nel veronese.

Antonio Franchi

Antonio Franchi: come si fa bioedilizia?

La bioedilizia, anche detta bioarchitettura, indica un modo di progettare, costruire e gestire un edificio che sia in linea con i principi della sostenibilità ambientale, riducendo l’impatto negativo che questo avrebbe sull’ambiente. Diversi professionisti si stanno specializzando in questa branca “green” dell’edilizia per far fronte alla crisi climatica e avviarsi verso una nuova era. Antonio Franchi, alla guida della società attiva nel settore immobiliare residenziale di alta gamma The Residenze, lavora applicando tutti i principi della bioedilizia, quali: l’approccio integrato, la considerazione dei vincoli geografici, la scelta dei materiali, le prestazioni energetiche, la salute e il comfort degli utenti. Nella pratica, questo si traduce in una costruzione che tiene conto dell’ambiente circostante, adattandosi al clima e alla vegetazione presente; significa scegliere materiali efficienti e non nocivi; vuol dire ridurre il fabbisogno energetico ed affidarsi alle energie rinnovabili attraverso ad esempio l’installazione di pannelli solari. Infine, un edificio ecosostenibile deve anche garantire un luogo sano per i suoi occupanti, che devono poter godere di una buona qualità dell’aria e dell’acqua, oltre ad essere protetti da elementi come i campi elettromagnetici e l’umidità.

L’intervento del team guidato da Antonio Franchi per rendere sostenibile Palazzo Ravasio

Tra i progetti presi in carico dalla società guidata da Antonio Franchi c’è la rivalorizzazione di Palazzo Ravasio, un importante edificio storico di Verona risalente al 1924 e posizionato sulla riva dell’Adige. Il team di The Residenze sta lavorando affinché la nuova versione dell’edificio trasmetta valori quali cultura e attenzione all’ambiente. Aiutandosi anche con le nuove risorse offerte dall’innovazione tecnologica come lo smart facility management, verranno effettuati interventi che manterranno alti gli standard qualitativi BIO del progetto. I materiali selezionati, ad esempio, saranno certificati e dovranno rispondere a precisi requisiti prestazionali di emissività. Tutte le attività edilizie saranno costantemente monitorate e verrà installato un impianto ionizzatore che andrà a purificare le particelle inquinanti e le polveri sottili. Fattori poi come il comfort, la sicurezza e il risparmio energetico saranno ottimizzati grazie all’installazione di un impianto evoluto che permetterà agli occupanti di gestirli da remoto semplicemente accedendo al proprio smartphone.

Link Sponsorizzati free

Contattaci sul sito se hai bisogno di sponsorizzare il tuo link!

1 - Diario Viaggi

2 - Come Fare Soldi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.