Le pompe orizzontali nell’agricoltura biologica

Il settore agricolo, che è molto importante per l’economia di vaste regioni della Penisola Italiana, negli ultimi decenni del secolo scorso aveva conosciuto una certa fase di declino dovuta alla concorrenza internazionale da parte di alcuni paesi emergenti, che si erano inseriti nel mercato immettendo prodotti a basso prezzo.

Nel corso dell’ultimo decennio, però, l’agricoltura ha conosciuto in Italia una nuova fase di sviluppo, dovuta anche agli incentivi comunitari che vengono conferiti a chi decide di impegnarsi nel settore primario. Se nel corso del Novecento l’agricoltura italiana si concentrava principalmente sulla cerealicoltura, negli ultimi anni si è iniziata la coltivazione di alcuni prodotti di alta qualità, sempre più richiesti dal mercato: ortaggi, frutticoltura, viticoltura.

Un altro settore che sta poi conoscendo uno sviluppo notevole è quello dell’agricoltura biologica: i consumatori richiedono sempre con più frequenza prodotti di questo tipo, ottenuti senza l’uso di pesticidi tossici. Per operare in questo settore si utilizzano pompe orizzontali e verticali, che sono particolarmente indicate per estrarre l’acqua dai pozzi artesiani.

Le pompe prelevano l’acqua direttamente dalle risorgive sotterranee, questi macchinari ad alto contenuto tecnologico permettono di irrigare i campi anche quando i fiumi e i canali di bonifica hanno un livello troppo basso per consentire il pescaggio.

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