Una dotazione complessiva di 265 milioni di euro per il sostegno di programmi di investimento mirati a favorire non solo la digitalizzazione delle imprese, ma anche il passaggio del settore manifatturiero a un’economia circolare. Il bando, firmato nei giorni scorsi dal Ministro Stefano Patuanelli, è soprattutto l’occasione di rilancio per il sistema produttivo del Mezzogiorno. Come sottolineato dal Sottosegretario Giuseppe L’Abate, Macchinari Innovativi rappresenta un’occasione importante per pmi e reti d’impresa agroalimentari delle regioni Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Campania, le quali avranno la possibilità avvicinarsi a un processo produttivo più sostenibile e circolare nel rispetto dei principi del Green Deal Europeo e della strategia “Farm to Fork”.
Le risorse, previste dal Programma Operativo Nazionale “IMPRESE E CONNETTIVITA’ 2014-2020 FESR ed erogate dall’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa-Invitalia, saranno concesse come contributi in conto impianti sotto forma di finanziamento agevolato, per una percentuale sulle spese ammissibili del 75%.
Gli importi di finanziamento vanno dai 400 mila ai 3 milioni di euro per l’acquisto di macchine agricole digitali e tecnologie abilitanti. Le procedure per accedere al beneficio che le imprese devono seguire sono ben definite: registrazione alla piattaforma dal 23 luglio e invio delle domande di partecipazione al bando a partire dal 30 luglio 2020.