L’istituto di Francoforte ha deciso di mantenere i tassi invariati e fermare gli acquisti netti in ambito Qe da inizio luglio. Ma soprattutto preannuncia che farà una stretta a luglio e una a settembre. Inoltre preannuncia che in seguito potrebbe diventare più aggressiva.
Dulcis in fundo, la banca centrlae ha tagliato le previsioni di crescita per l’Eurozona.
La giornata sul mercato azionario
La reazione del mercato azionario è stata pesante. Gli Eurolistini sono andati tutti in calo, a cominciare dal FTSE MIB che ha perso l’1,90% a 23.776,97 punti.
Sulla stessa linea ribassista si è mosso il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 26.496 punti.
Male anche le altre principali piazze d’Europa. Francoforte segna un calo dell’1,71%, Londra lascia l’1,54%. Male anche Parigi, Amsterdam e Madrid, tutte negative dell’1,4%.
Cosa è successo a Piazza Affari
Sul mercato azionario italiano il controvalore degli scambi è stato pari a 1,69 miliardi di euro, mentre i volumi si sono attestati a 0,39 miliardi di azioni.
A Milano pioggia di segni rossi. Si muovono in direzione opposta Prysmian (+1,12%) e Bper (+0,62%), alla vigilia della presentazione del nuovo piano industriale.
Giornata nera per Iveco Group (-6,67%), così come per Tenaris, -4,39%, e Saipem, che scende del 4,08%.
Molto male oggi anche Nexi (-3,9%) che è stata bocciata da JPMorgan che ha tagliato la raccomandazione a neutral con target price quasi dimezzato. Il titolo ha disegnato una Gravestone Doji candlestick.
Gli altri mercati
Sul mercato valutario, l’euro perde quota rispetto al dollaro. Il cambio EUR-USD torna con decisione sotto la soglia di 1,07, dopo un massimo di giornata toccato a 1,0774 che aveva mandato ai matti l’indicatore Zig Zag trading.
Gli investitori attendono ora di conoscere il dato sull’inflazione a stelle e strisce, in uscita venerdì. Domani invece ci sarà il dato sulle richieste di sussidi disoccupazione.
Poco mosso il prezzo del petrolio, con il contratto consegna Agosto sul Brent a 123,4 dollari al barile (-0,15%) e quello scadenza Luglio sul Wti a 121,63 dollari al barile (-0,39%).