Gli unici dati davvero interessanti sono le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali dall’America, e poi i PMI ufficiali della Cina all’inizio di venerdì.
Cosa aspettarsi dal mercato
Ma tutto questo significa che potrebbero esserci anche grossi movimenti di prezzo sui mercati, e non c’è da stupirsi se ciò dovesse avvenire in assenza si qualche vera notizia sottostante. Allo stesso modo, potrebbero esserci dei veri e propri flash crash se una notizia reale colpirà il mercato.
Una strategia rischiosa
In questi scenari c’è chi adotta una strategia precisa per trarne vantaggio. Impostare ordini in sospeso che sono molto lontani dai prezzi di mercato correnti, e se l’ordine viene eseguito a livelli estremi probabilmente può ottenere un gain dal successivo ritracciamento. Al limite si può assimilare alle tecniche di scalping 5 minuti.
L’ultima volta che ciò accadde ad esempio è stato il 3 gennaio 2019. Le coppie valutarie che coinvolgevano lo yen vennero sconvolte in pochi minuti, poiché gli algoritmi di trading hanno reagito in modo eccessivo a un titolo su Apple. Una volta che lo yen ha iniziato a muoversi, algoritmi di momentum separati hanno amplificato l’azione, prima che l’intera mossa tornasse nelle ore successive.
Il prossimo futuro
Per quanto riguarda l’inizio del 2022, ci si può aspettare che saranno tre forze principali a guidare le valute, come sanno gli analisti degli opzioni binarie broker Europa.
Anzitutto la rotta politica delle banche centrali, in secondo luogo le oscillazioni della propensione al rischio e infine la politica.