Come si muove il prezzo del greggio
Di sicuro il prezzo del greggio ha ripreso a salire, dopo aver visto un paio di settimane di forte instabilità, con i prezzi in discesa di qualche punto percentuale. Adesso invece il prezzo del WTI è scambiato oltre $ 64, mentre il Brent è andato oltre quota $ 67 e può sognare nuovamente di far cadere la soglia dei 70 (è interessante osservare il prezzo tramite le regole di Gann trading).
Di sicuro si respira un clima di maggior ottimismo da qualche settimana. Le campagne di vaccinazione hanno acquisito maggiore velocità, e questo avvicina sempre di più la ripresa vigorosa che i mercati auspicano. Il ritorno alla normalità non è quindi così lontano. Questo significa maggiore domanda di petrolio, con ripercussioni sul prezzo del greggio.
Le stime di AIE ed OPEC
Secondo le prospettive rese note da AIE ed OPEC, la domanda di greggio aumenterà nel 2021 in una forbice compresa tra 5,7 e 5,95 mbpd, grazie alla rapida crescita economica globale. Questo è un fattore rialzista per il prezzo del greggio.
Dal canto loro i paesi produttori hanno deciso di allentare i tagli al petrolio e ridurre la produzione verso l’alto verso giugno.
Nel frattempo, le scorte di petrolio greggio sono diminuite di 5,9 milioni di barili rispetto alla settimana precedente, secondo l’ultimo rapporto dell’EIA. Attualmente si trovano a circa l’1% al di sopra della media quinquennale per questo periodo dell’anno. Questo evidenzia che l’eccesso di output che si era accumulato durante la fase critica della pandemia, è quasi assorbito.
L’offerta aumenterà presto
Tuttavia adesso l’attenzione si sposta verso il lato dell’offerta, dal momento che i produttori OPEC+ aggiungeranno 2 milioni di barili al giorno nel prossimo mese. Inoltre l’Arabia Saudita annullerà il taglio autoimposto di 1 milione di barili al giorno. Questo vuol dire che sul mercato del greggio arriverà molto più prodotto, un aspetto che ogni analisti di piattaforma trading gratuita mette in evidenza. Ma l’ottimismo rimane.