Per l’occasione i volontari effettueranno una distribuzione gratuita di materiale informativo e in più raccoglieranno tutte le segnalazioni utili ad individuare altre aree da ripulire.
La cultura in generale sta progredendo ma lascia spazio alla solitudine e alle difficoltà della vita, che giorno dopo giorno continua a mietere vittime tra i più giovani, i quali non trovando risposte, cercano le soluzioni delle problematiche attraverso l’uso di sostanze tossiche o bevendo alcool.
Il rito del buco è considerato un male che esiste per il quale sembra non ci sia soluzione. Ma qualcosa può essere fatto a riguardo, creare un nuovo punto di vista rendendo le persone molto più consapevoli delle loro abilità senza l’uso di additivi per poter risolvere i problemi del vivere di tutti i giorni, solo cosi può essere una cultura libera dalle droghe.
Le siringhe abbandonate a terra rappresentano soltanto uno degli aspetti del problema droga, ma à capace di coinvolgere molte persone, le mamme con i loro bambini, i ragazzi gli anziani che usufruiscono di queste aree che potrebbero trovare a contatto con questo tipo di rifiuto speciale e infetto. Ecco perché l’iniziativa di bonifica che fa parte della campagna Mondo libero dalla droga continuerà ad essere un impegno preciso dei volontari a beneficio della società.
L. Ron Hubbard scrisse: “Le droghe privano la vita delle sensazioni e delle gioie, che sono in ogni caso, l’unica ragione di vita.”