UN MERCATO SEMPRE PIÙ CONNESSO: Presentando i risultati dell’ultimo studio dell’EMCDDA, la Relazione illustra come il mercato della droga si sia adattato continuamente al lockdown, sostituendo all’acquisto diretto quello online, attraverso la messaggistica criptata, l’”abuso” dei social e i servizi di consegna a domicilio.
PSICOFARMACI E NUOVE SFIDE: La Relazione sottolinea l’allarmante aumento dell’uso di benzodiazepine correlato all’incremento dei problemi di salute mentale durante il lockdown e quindi all’elevata e rapida disponibilità a basso costo (online e senza ricetta) di queste sostanze, anche per i più giovani e vulnerabili. Correda la Relazione l’approfondimento tematico sulla portata dei rischi delle «nuove benzodiazepine», sempre più spesso causa di avvelenamenti e decessi.
ALLARME OVERDOSE: In Europa i decessi per il consumo di sostanze ad alto rischio e la poliassunzione continuano ad aumentare. Ne emerge la necessità di sviluppare servizi, reti e sinergie.
CANNABIS: Il consumo di cannabis è rimasto elevato, ma stabile, tuttavia con l’aumento di THC crescono i rischi e la preoccupazione per la salute.
COCAINA: Record di sequestri, ma anche di purezza della sostanza.
NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE: Nel 2020 sono state segnalate per la prima volta in Europa 46 nuove sostanze psicoattive (non tracciabili), portando a 830 il numero totale di quelle monitorate dall’EMCDDA.
EROINA: I grandi volumi dei sequestri di eroina indicano un potenziale aumento del consumo e dei danni.
Interessante pertanto notare che nel 2020 ben 46 nuove sostanze psicoattive sono entrate in commercio! Come possiamo fermare questo scempio? ‘L’istruzione è sempre il primo passo indispensabile per risolvere un problema’. L’umanitario L. Ron Hubbard si espresse a riguardo:” Le Droghe distruggono’. Quindi se vogliamo che ci sia un futuro dobbiamo fare cessare il consumo.
Per ulteriori informazioni visita il sito: noalladroga.it