Yuri Salvatore:”le fiction, ossigeno per noi impotenti davanti alle infamità della realtà”

intervistato da Cosedelweb, il giovane artista social, Yuri Salvatore, ha commentato il grande successo televisivo delle ultime fiction targate rai, in particolare le due trasposizioni tratte dai romanzi di Maurizio De Giovanni, ovvero “Mina Settembre” e “Il commissario Ricciardi. il giovane musicista napoletano, ultimamente anche ideatore di una compagnia audiovisiva, ha sottolineato l’importanza di avere dei riferimenti, ma anche delle distrazioni per allontanare le negatività della vita di tutti i giorni:

“Sono soddisfatto delle ultime produzioni targate rai fiction, dove la mia Napoli viene dipinta in maniera  poetica e romantica, con tutte le contraddizioni. le trasposizioni di Ricciardi e Mina Settembre, ne sono gli esempi appena visti. mi auguro di poter gustare per tanto tempo ancora opere tratte da quelle meraviglie che sono i romanzi di Maurizio De Giovanni, uno di quelli che quando ne scopri le storie con qualche lettura, non ti annoia mai.

Salvatore ha fondato da solo, una compagnia audiovisiva con cui realizza audioracconti d’autore, che, come dice lui stesso, prendono spunto proprio da questo genere di fiction:

“Ho sempre meditato storie, guardo le serie tv anche e soprattutto per imparare. chiunque entra nella mia compagnia di voci, sa in partenza che il genere è quello ispirato alle fiction contemporanee, in particolare quelle girate nella mia città.

placare il dolore servendosi dell’arte è possibile, e Yuri Salvatore lo sa bene:”In un mio brano che pubblicherò nei prossimi mesi, c’è il verso iniziale che dice “Senza l’arte avrai capito che mi sento solo, perciò il dolore ho assaporato già”. anche se resta, ma attraverso tutto ciò che è arte, se ti distrai, lo assapori in maniera più svelta nonostante sia sempre un sapore orribile. diciamo che le fiction, per noi, impotenti difronte alle infamità della vita di tutti i giorni, sono ossigeno, riscatto morale. io guardo terre come Napoli, Sicilia nelle fiction e mi sento fiero in quanto anche nella cronaca nera, c’è chi rende giustizia. ma non posso minimamente essere felice nel momento in cui nella vita vera leggo di una cantante ammazzata dal marito, senza possibilità che nessuno appartenente alla giustizia possa intervenire per salvare il tutto e far precipitare i piani diabolici. così come tante altre vittime, di qualsiasi provenienza. ora tu potrai pure dirmi si, ma anche in una serie tv può esserci un finale non brillante. è vero, infatti il repertorio che scelgo, pur se drammatico, mi lascia sempre speranza. lì hai la possibilità di decidere, di scrivere una fine. quì invece, chi può dirlo?. mi piacerebbe pensare che esistano davvero assistenti sociali o commissari di polizia con divise di umanità, ma oggi come oggi, nella realtà che viviamo, è dura.”.

Link Sponsorizzati free

Contattaci sul sito se hai bisogno di sponsorizzare il tuo link!

1 - Diario Viaggi

2 - Come Fare Soldi