Terna: l’AD Luigi Ferraris all’Ottava Conferenza Italia-America Latina
Incentrata su obiettivi e proposte per crescere insieme, l’Ottava Conferenza Italia-America Latina e Caraibi, svoltasi lo scorso 13 dicembre a Roma presso il Ministero degli Ester e della Cooperazione Internazionale, ha visto la partecipazione di esponenti delle Istituzioni italiane, ambasciatori e Ministri dei Paesi latinoamericani ma anche dirigenti di aziende attive a livello globale. Tra questi anche l’Amministratore Delegato di Terna, Luigi Ferraris, intervenuto nell’ambito del convegno sull’importanza delle reti energetiche per la connettività e la competitività del continente. Il manager si è focalizzato sulle prospettive di sviluppo dei mercati dell’America Latina e dei Caraibi: “L’economia è tornata a crescere dopo sei anni di rallentamento e si registrano tassi di elettrificazione dei consumi molto più alti che da altre parti del mondo” ha dichiarato Luigi Ferraris. Circa il 97% della popolazione ha oggi accesso all’elettricità, ma molti Paesi scontano carenze nell’elettrificazione rurale. Le prospettive, anche in termini di investimenti, sono però buone: “A fronte di una domanda negli ultimi anni sostanzialmente stabile, si prevede per il prossimo quindicennio un aumento del consumo di elettricità fino a circa il 35%”. Secondo l’AD di Terna, lo sviluppo economico e occupazionale dell’intera area troverà nelle rinnovabili grande impulso: in questa prospettiva è prioritario incrementare adeguatamente la rete elettrica, in modo da poter garantire connessioni e nuovi impianti. Lo sviluppo delle interconnessioni tra Paesi supporta infatti l’integrazione dei mercati, la sicurezza del sistema elettrico, la diversificazione degli approvvigionamenti, la riduzione dei costi di energia e l’aumento della capacità di riserva. “Gli investimenti in infrastrutture e reti rappresentano la leva per favorire ulteriore crescita economica e creare occupazione, contrastando la povertà” ha sottolineato il manager.
Luigi Ferraris: l’approccio sostenibile di Terna in America Latina
Ospite del convegno organizzato da Istituto Italo-Latino Americano e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’AD Luigi Ferraris ha parlato anche delle attività di Terna in queste aree. “Terna è un investitore con un alto profilo industriale che sviluppa e realizza progetti in ambito energetico e infrastrutturale sulla base di un approccio sostenibile e con una vision di lungo periodo” ha dichiarato il manager, aggiungendo che l’obiettivo è trasferire know-how in loco e stabilire sinergie con partner locali. Non a caso, il gruppo opera in contesti con importanti trend di sviluppo e dove la domanda di energia e di infrastrutture è forte. In particolare, sono due i modelli di business che il gruppo adotta per favorire la transizione energetica: il BOOT (Build, Own, Operate and Transfer) che include progettazione, costruzione, esercizio di infrastrutture di trasmissione e trasferimento della proprietà delle stesse al termine di un periodo di tempo definito e il BOT (Build, Own, Transfer) che non prevede la terza fase. In America Latina Terna sta portando avanti progetti per 260milioni di euro in totale, con una presenza in Uruguay, Brasile e Perù. “Il supporto diplomatico e istituzionale è importante per assicurare certezza e stabilità del quadro regolatorio e normativo a chi investe nell’area” ha sottolineato Luigi Ferraris durante il suo intervento. Il vertice di Terna ha inoltre aggiunto che sarebbe altrettanto auspicabile rafforzare i rapporti di cooperazione con banche e principali istituti finanziari dei diversi Paesi, anche nell’ottica di incentivare lo sviluppo di interconnessioni tra di essi, con l’integrazione delle rinnovabili nel mercato elettrico.