Un riconoscimento più che consolidato visto che negli ultimi anni nel capoluogo toscano si sono celebrati e festeggiati alcuni dei più esclusivi matrimoni tra stranieri con invitati di altissimo livello sociale ed economico.
Dopo mesi di interruzione delle attività imposti dal lockdown e danni economici incalcolabili per il settore con oltre 60000 cerimonie saltate ed un danno economico incalcolabile.
Un danno che si ripercuoterà anche nel settore del wedding internazionale per quanto riguarda il nostro paese che oltre ad aver subito un lunghissimo.
Il lungo stop ha favorito nel breve periodo paesi che avevano riaperto prima e nel lungo periodo dovrà faticare a riconquistare una immagine di sicurezza che è stata ingiustamente compromessa dalle scelte fatte dalle autorità.
Se il mercato interno per i matrimoni ed i catering dovrebbe ripartire in modo più veloce per quanto riguarda le richieste dall’estero questa sarà una partita tutta da giocare con altri paesi che hanno dato prova di grande reattività nel sapere cogliere l’occasione di accaparrarsi clienti internazionali.
Dalla parte del catering italiano c’è senza dubbio la qualità del cibo e la presenza sul territorio di location da sogno uniche nel loro genere, una carta che se il governo non chiuderà nuovamente le attività potrebbe rivelarsi utile a riguadagnare credibilità nel mondo.
Non bisogna dimenticare che settori come quello del wedding sono anche una ottima pubblicità per il paese finalizzata ad attrarre quel turismo di alta gamma che sembra ormai destinato a sostituire sempre maggiormente il turismo di massa, poco redditizio e che oltretutto ha un impatto ambientale troppo forte sui territori di destinazione e non solo