È bene sottolineare l’importanza di riuscire ad avere un aria compressa che sia totalmente oil-free, ovvero priva di olio, dato che questa è in grado di inficiare negativamente sulla qualità del prodotto finale ma anche sull’integrità del macchinario stesso.
In particolar modo, ci sono alcuni settori in cui l’assoluta mancanza di olio nell’aria compressa è fondamentale. Parliamo ad esempio nel settore alimentare, farmaceutico ed elettronico. L’eventuale presenza di olio potrebbe infatti in questo caso incidere negativamente sulla qualità del prodotto finale con ovvie conseguenze economiche per l’azienda.
La riduzione di costi energetici
Da sottolineare inoltre, come i moderni compressori industriali consentano di ottenere degli interessanti risparmi sui consumi energetici. Grazie l’ingegnoso sistema VSD Inverter ideato da Atlas Copco è infatti oggi possibile ottenere dei consistenti risparmi azionamento a velocità variabile nel dispositivo, tecnologia che garantisce un buonissimo risparmio energetico e che inoltre consente di salvaguardare l’ambiente.
Affidabilità oggi ampiamente riconosciuta, motivo per il quale sono tanti gli operatori del settore a preferire i ricambi Atlas Copco. Importante ancora una volta sottolineare dunque la necessità che l’aria compressa sia perfettamente libera da olio o residui d’olio, per evitare di andare a contaminare il prodotto finale. Uno standard di qualità al quale non è possibile rinunciare.
Alla stessa maniera, l’importante è che l’aria compressa sia secca e dunque che non contenga umidità, sulla quale è alla stessa maniera in grado di andare a rovinare l’impianto o influire negativamente sulla qualità del prodotto finale. È bene accertarsi prima di quella che sia la qualità dell’aria che si va al momento ad adoperare, in quanto eventuali costi per riparare i macchinari possono facilmente essere superiori a quelli relativi all’adeguamento del macchinario al momento utilizzato.