Il nuovo aumento del costo del denaro
Nonostante l’ottavo aumento consecutivo del costo del denaro, la Banca Centrale svedese ha preannunciato possibili nuovi interventi nelle prossime riunioni, dal momento che le pressioni inflazionistiche sono ancora notevoli.
Tuttavia i responsabili di politica monetaria hanno anche sottolineato che il lungo ciclo di inasprimento monetario ha cominciato a spingere al ribasso l’inflazione. L’ultima rilevazione, fatta pochi giorni fa, ha evidenziato che il tasso annuale è sceso al 7,5% ad agosto meno ancora di quanto si aspettavano gli esperti.
Previsioni su inflazione e crescita
Le previsioni della banca centrale vedono il tasso di riferimento in media al 4,03% nel quarto trimestre del 2023, superiore al 3,99% della previsione precedente; 4,10% nel terzo trimestre 2024 (rispetto al 4,05%); 4,04% nel terzo trimestre del 2025 (contro il 4%); e 3,69% nel terzo trimestre del 2026.
Per quanto riguarda invece le previsioni circa l’inflazione la Riksbank ha effettuato una revisione al ribasso all’8,6%, rispetto al precedente 8,9%. Tuttavia la Banca Centrale ha aumentato le previsioni per il prossimo anno.
Riguardo invece la crescita economica, l’istituto centrale prevede che l’economia svedese si contrarrà leggermente di più quest’anno (-0,8% contro -0,5%) e si prevede una contrazione dello 0,1% l’anno prossimo.
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L’andamento della Corona
Dopo il meeting di politica monetaria della Riksbank, la Corona ha continuato a deprezzarsi rispetto al Dollaro statunitense. Il cambio USDSEK viaggia verso 11,16, non lontano dai massimi di quasi un anno toccati pochi giorni fa. Inoltre compare una candela hammer. Il rapporto di cambio sta continuando il trend rialzista che è cominciato verso la metà di luglio, quando il rapporto tra le due valute era di 10,20.