Dalla musica agli audiofilm. il bilancio di Yuri Salvatore

Lo conosciamo come cantautore, musicista, e lo abbiamo conosciuto anche in diverse Webradio. lo conosciamo per il suo cognome importante, Yuri Salvatore, figlio di Federico Salvatore, classe 92, è partito da indipendente ed ha proseguito da indipendente. se bene molte le presenze ed i supporti sono stati in questi anni, il “musicista di quartiere”, per citare il suo primo disco del 2016, è rimasto tale:”non vado in tv ma sono su youtube”il suo slogan nel suo primo brano inedito di quell’album. poi, tutto si è rinnovato. da quel maggio 2016, quando una web radio che raccoglieva artisti social passava i suoi primi demo. Yuri Salvatore ne diventa per sino opinionista ufficiale. in merito alla sua permanenza su RadioDjFiammaLuce, il giovane napoletano ci ha detto:”Ricordo l’entusiasmo quando sentivo le mie prime registrazioni in web radio, la prima telefonata della coordinatrice quando pensò di chiamare me come suo aiutante. fu mia l’idea di reclutare interviste a cantanti e cantautori emergenti. rifarei tutto, forse con un pizzico di maturità in più rispetto a prima, andandoci più piano che forte.”.

Un’avventura quella di Salvatore in radio durata due anni e mezzo, infatti nel 2018, Yuri decide di distaccarsi pur non rinnegando nulla di quel tempo:”Lì conobbi Marco Novelli, una figura importante nel mio percorso artistico ed una figura soprattutto amica. poi col tempo decisi che volevo assaggiare altre esperienze, pur rimanendo in buoni rapporti con la mia collega(anche se c’è chi è andato subito a dire che io ne parlassi male attraverso i social, cosa non vera), lasciai la radio e andai avanti per altre strade. conobbi Marco Bonardelli, giornalista illustre ed altro grande amico con cui ho fatto Suggestioni Press, portando ciò che avevo imparato durante la mia avventura in radio. ho incrementato così le persone che tutt’ora mi seguono”.

Yuri Salvatore è intrattenitore nella rubrica “Giochi Semiseri”di Suggestioni press, scritta e diretta da Marco Bonardelli, che mira a sostenere progetti del mondo dello spettacolo, tra musica, doppiaggio e cinema. dopo la pubblicazione di “Tra sogni e realtà”, album del 2019 in cui Yuri da sfogo alle sue passioni, e anche all’amore(“Angelina mia ti porterò via/dal mare di guai e dall’ipocrisia/Angelina mia io ti penso tanto/quando scrivo quando suono e quando canto”), ma soprattutto, il disco con la fortunatissima “Per fiorire d’inverno”dedicata a Nadia Toffa, decide di togliersi lo sfizio di dare alla luce un’altra delle passioni di sempre. quella per le storie, narrate e recitate. la sua prima esperienza da attore risale allo stesso anno in “Passioni Senza fine2.0″, radiodramma di successo scritto e diretto dal regista Giuseppe Cossentino, in cui Yuri da la sua voce a Dante, un giovane avvocato napoletano:”Passioni Senza fine è stato il primo allenamento, poi decisi di provare, con l’aiuto di Eleonora Lentini, attrice ed amica fantastica, a scrivere un audiodramma, di persona personalmente. così nacque La Rinascita, sceneggiato in 5 puntate che uscirà in forma completa presto sul web, dove ho coinvolto  amici con talento e buona volontà.”.

Yuri Salvatore ha affiancato alla musica di sempre, il suo progetto degli Audiofilm, che consiste, nel realizzare racconti scritti, in base alle voci che ascolta:”Per poter scrivere un personaggio, ho bisogno prima di ascoltarne la voce. altrimenti non c’è sfizio!”dice il musicista. “è un progetto con un chiaro messaggio, nel teatro e nel mestiere di attore, la voce è fondamentale e deve essere fondamentale. in questi mesi sono nate diverse produzioni, qualcuna scritta insieme a Marco Novelli, come La truffa, e L’amore Prevale, reperibili su AudioFilmSerie e Audiodrammi Production, nuova etichetta diretta da Marco.”.

Il connubio Salvatore/Novelli fin dai tempi della radio, ha prodotto frutti positivi e a dir poco gustosi, come appunto gli audiofilm citati. ma le intenzioni di Salvatore, che prima di essere ideatore, interprete e scrittore, è anche appassionatissimo di serie tv italiane e quindi con una ment più particolare, sono quelle di portare avanti il suo discorso:”Le idee ci sono, mi diverto nel realizzare questi audiofilm perchè tramite i personaggi, i testi, dico quello che penso in determinati ambiti. io e il mio socio ed amico, in questo ambito siamo un pò come Eduardo e Peppino. insieme facciamo cose belle, ma è chiaro che ognuno ha una propria testa e sente il bisogno di portare avanti le sue idee. siamo probabilmente figli diversi:io fedele a mamma Napoli, voglio portarne avanti le bellezze del popolo, ma cresciuto anche con tanta curiosità in certi altri argomenti. mi piacerebbe trattare ad esempio la religione, creandomi un personaggio apparentemente miracoloso, mettendoci il mio vissuto da musicante parrocchiale. tratterò i migranti, tentando di rappresentare una sorta di umanità che oggi è quasi introvabile, e perchè no, dare anche un pò di dignità a fatti ispirati a cronache campane. a me, e a Marco, accomuna il fatto che vogliamo spiegare a chi ascolta le nostre visioni, ed è quello che faremo. nella sua produzione, Audiodrammi Production, io collaboro come musicista disegnando con la musica ogni sua storia.”.

Come il suo illustre papà, Federico Salvatore, Yuri è una sorta di Anarchico contemporaneo:”La mia ambizione è sentirmi sempre libero di fare, di dire, con i miei tempi ed il mio modo di lavorare. chissà che non coinvolga anche mio padre in qualche audiofilm, ne gioveremmo entrambi, di sicuro”.

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