Conferenza a studenti di elementari e medie da parte di volontari Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga.
Dopo l’esperienza molto positiva dello Stupefilm Contest degli ultimi due anni – concorso di video amatoriali di prevenzione e lotta alla droga riservato a ragazzi delle scuole medie d’Italia – l’ Accademia degli Studi di piazza Francesco Baracca di Ravenna, ha voluto sensibilizzare ulteriormente i suoi studenti sul problema droga.
Dopo aver lanciato a livello nazionale nel 2021 una competizione, lo Stupefilm Contest che accoglie sempre piu` il consenso di studenti e insegnanti, l’Accademia degli Studi ha scelto di far ricevere ai propri ragazzi una conferenza informativa sulle sostanze stupefacenti.
“Una scuola alternativa, senza scarpe, senza compiti e senza zaino” come la direzione ha voluto definire questa scuola parentale che nella giornata di mercoledi` 03 maggio ha voluto portare ai propri ragazzi la realta` di tale pericolo presente nella societa’ usando un linguaggio semplice, efficace e alla loro portata.
Se consideriamo che la civilta` si caratterizza in base al grado di perfezione nell’ordinamento sociale, nelle istituzioni e in tutto ciò che, nella vita di un popolo o di una società, è suscettibile di miglioramento e che il filosofo L. Ron Hubbard indicava la droga, i farmaci e le altre sostanze chimiche come la barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala, si comprende quale scopo ultimo abbiano i volontari che da diversi anni portano avanti la campagna “La Verita’ sulla Droga”. Promossa dalla Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga – associazione di pubblica utilità, non a scopo di lucro – attiva a livello globale grazie alla rete di associati che si prestano per fare conferenze nelle scuole o per distribuire materiale informativo in occasioni varie. Disponibile anche il sito https://www.noalladroga.it/ che mette a disposizione corsi gratuiti, opuscoli scaricabili e la possibilita` di richiedere kit per educatori e non.
Con la conferenza informativa sulle droghe agli studenti di elementari e medie della scuola si e` voluto far conoscere ai ragazzi quali sono i vari tipi di droghe, quali effetti negativi producono nel fisico e quali riscontri ci sono nella vita di chi assume queste sostanze (es. il fallimento scolastico).
Il volontario Stefano L. ha fatto interagire gli studenti ponendo domande quali: «Perché la gente si droga?» e le risposte ottenute sono state svariate:
– per fare come gli amici
– per fuggire o rilassarsi
– per noia
– per sentirsi adulti
– per essere un ribelle
– per provare
Stefano ha spiegato che chi ricorre alla droga lo fa perche` la considera una SOLUZIONE ma molto rapidamente diventa il PROBLEMA. Quando lo si vuole risolvere occorre sapere che esiste una sola causa e serve focalizzarsi su di questa.
Il volontario ha continuato chiedendo: “immaginate di essere tutti in cima a un edificio di 12 piani e vi dico Forza, ragazzi, saltate, vedrete che è fantastico. Cosa direste?
No, certo che no! ”
La naturale risposta esalta il punto di forza di tutta la campagna La Verita` sulla Droga che e’ appunto l’INFORMAZIONE perche` e` la conoscenza la vera prevenzione.
La lezione poi si e` incentrata su una sostanza in particolare molto diffusa tra i giovani e meno giovani: la marijuana. Sono state smentite le bugie che girano attorno a questa facendola apparire meno dannosa di altre e meno condizionante di altre.
Non e’ mancata anche una spiegazione sul fumo da sigarette e, vista la formazione professionale del secondo volontario, e` stato possibile fornire ai ragazzi informazioni tecniche sulla nicotina e i suoi danni al corpo.
Gli studenti si sono dimostrati molto attenti e interessati; c’era chi prendeva appunti, chi alzava la mano per fare domande e non sono mancati i riconoscimenti sia da parte dell’insegnante presente in aula che della direzione.
Un ragazzino scrive sul suo blocco di appunti: “In realta’ piu’ uno si droga meno e` libero”
un concetto conciso ma che racchiude piena comprensione del soggetto.
Soddisfatti anche i volontari per aver diffuso conoscenza vitale a salvaguardia del futuro rappresentato dai piu` giovani.