Prospettive per l’economia USA
Sebbene ci sia stato un rallentamento nel quarto trimestre dell’anno, l’impatto dei tassi di interesse elevati sull’economia usa è stato assai ridotto. Il PIL su base annua ha continuato a crescere, ed anche il mercato del lavoro sta resistendo.
Cosa possiamo aspettarci per il 2024? La notizia positiva è senza dubbio il continuo calo dell’inflazione che si sta avvicinando gradualmente al target del 2%. Il miglioramento della situazione riguardo i prezzi al consumo dovrebbe consentire alla Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse già nella prima parte del 2024.
A dirla tutta, i mercati erano convinti che ciò sarebbe accaduto già a marzo, tant’è che il dollaro statunitense era sceso nelle ultime settimane. L’Index del biglietto verde è sceso infatti verso 102, come si vede sui broker regolamentati Consob.
In realtà è più probabile che il primo taglio al costo del denaro avverrà nel mese di aprile.
La spinta dei consumatori
Una bella fetta della resistenza dell’economia USA si deve alla forte domanda da parte dei consumatori, come dimostra la permanenza delle vendite al dettaglio al di sopra della loro media mobile 200 periodi. Qualche segnale contrastante arriva dal credito al consumo, soprattutto se inteso come percentuale del reddito disponibile.
Nel complesso si può dire che l’economia USA ha dimostrato una solidità inaspettata da parte dei mercati, tanto da capovolgere le previsioni di qualche mese fa. Al netto di shock improvvisi, adesso è molto più probabile una soft landing e questo consente ai funzionari della Federal Reserve di respirare un po’ di ossigeno puro.