Un anticalcare è la soluzione per contrastare questo fastidioso problema, ma quale scegliere?
Sorvolando sugli anticalcare presenti nei supermercati, utili più che altro per una questione puramente estetica del problema; per risolvere il fastidio all’origine e mantenere una situazione stabile a lungo termine bisogna scegliere un anticalcare elettronico.
La caratteristica principale di CalcareStop anticalcare elettronico sta tutta nel fatto che non è invasivo.
Un anticalcare elettronico non altera la composizione originaria dell’acqua, pertanto consente di continuare a berla senza dover aggiungere alcun depuratore al proprio impianto.
Il montaggio, rispetto ad altri anticalcare, non modifica in alcun modo l’impianto pre-esistente, adattandosi su qualsiasi materiale, ferro, rame, acciaio inox, ferro galvanizzato, plastica, PVC, PEX, e su tubi composti di materiali diversi. Di fatto basta avvolgere i due spezzoni di filo che escono dal dispositivo nello stesso verso attorno al tubo di entrata dell’acqua; tenendo almeno una distanza di dieci centimetri, e poi collegare il proprio anticalcare elettronico alla presa elettrica.
A questo punto potrebbe sorgere spontanea la domanda: come funziona CalcareStop anticalcare elettronico? Effettuato il collegamento, la tecnologia sfrutta degli impulsi elettronici per modificare la cristallizzazione del calcio liquido e conseguentemente la formazione del calcare solido, così perde la capacità aggregante e di adesione alle superfici.
Inoltre, usando un anticalcare elettronico si rispetta l’ambiente, si proteggono le tubature dal calcare e si effettua un’azione efficace anche sulla ruggine.
Per altre informazioni su come funziona, dove trovarlo, come acquistarlo e sulla particolare formula soddisfatti o rimborsati si rimanda al sito Anticalcare elettronico.