Queste uscite che consentono di accedere a luoghi sicuri devono rispondere a particolari requisiti in base a quanto prevede la vigente normativa. Devono infatti essere dimensionate e presenti in numero tale da permettere a tutti gli occupanti di fuoriuscire rapidamente, devono essere sempre mantenute sgombre da ostacoli e la loro presenza va sottolineata dalla presenza di cartelli e segnaletica ad hoc.
Inoltre la legge (D.M. del 21/06/2004 e del 03/11/2004) indica come obbligatorie le attività di manutenzione su uscite sicurezza e porte tagliafuoco; questi controlli devono essere finalizzati ad accertarsi che ogni elemento funzioni a dovere e che, in caso di necessità, possa essere azionato senza intoppi.
Nello specifico, durante le verifiche periodiche – che hanno di solito una cadenza semestrale – i tecnici di aziende specializzate eseguono controlli sulla lubrificazione delle varie componenti (cerniere, meccanismi di azionamento delle porte, bracci articolati…), sull’efficienza di funzionamento delle maniglie antipanico e di quelle esterne, ma anche su guarnizioni, serrature e altri elementi cruciali per il buon funzionamento delle uscite.