Inflazione nella Eurozona, Christine Lagarde non abbassa la guardia

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Durante l’attesa audizione del capo della BCE Christine Lagarde alla commissione Economia e Affari monetari, il numero uno della Eurotower ha avvertito che l’inflazione potrebbe nuovamente salire nei prossimi mesi.

La BCE e l’inflazione

inflazioneIl presidente della Banca Centrale Europea ha precisato che la decisione di lasciare i tassi di interesse invariati nell’ultimo meeting di politica monetaria, non ha alcuna influenza sulle decisioni che verranno prese in futuro. Queste ultime verranno prese infatti sulla base dei dati macroeconomici che arriveranno, valutando le prospettive di inflazione, la dinamica dell’inflazione di fondo e la forza della trasmissione della politica monetaria.

Si attende una fiammata dei prezzi

Christine Lagarde ha preannunciato inoltre che la banca centrale si aspetta un rialzo dell’inflazione nei prossimi mesi, sia pure in misura leggera, principalmente a causa di alcuni effetti base. Inoltre ha precisato che le prospettive a medio termine rimangono avvolte da una notevole incertezza. Tuttavia c’è una ragionevole fiducia che l’indebolimento della pressione sui prezzi andrà ancora calando.

Il meeting di dicembre

Per quanto riguarda il meeting in programma a metà dicembre, la presidente della Eurotower dichiara che il consiglio direttivo rivaluterà la posizione sulla base dei nuovi dati macro e delle proiezioni aggiornate che riguarderanno anche il 2026. Tuttavia l’aspettativa più chiara è che i tassi di interesse rimarranno i livelli attuali per un periodo sufficientemente lungo a garantire che l’inflazione marci verso l’obiettivo del 2%.

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L’Euro

Intanto sul mercato valutario l’euro si è mantenuto al di sopra di 1,09 dollari, rimanendo vicino al suo massimo dal 10 agosto, mentre gli investitori attendono i dati sull’inflazione per valutare le prospettive della politica monetaria. Il cambio valutario sembra formare un pattern bandiera flag trading analisi tecnica.
Si prevede che il prossimo rapporto sull’indice dei prezzi al consumo mostrerà un calo del tasso di inflazione annuale dell’Eurozona al 2,7%, il più basso da luglio 2021, con l’indice di fondo in calo al 3,9%, il più basso da giugno 2022.

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