Intervista a Yuri Salvatore:”Si può emergere anche restando nella propria terra”.

Quello che non si spezzerà mai, è l’amore di Yuri Salvatore, giovane musicista napoletano per la sua terra e le sue radici. il figlio del cantautore partenopeo Federico Salvatore, è reduce dalla sua personale versione del celebre successo di suo padre, “Azz”che, nelle mani di Yuri, diventa “Azz in love”. un continuo, se vogliamo, delle vicende del “ricco”e”povero”solo che questa volta, a capo del confronto ci sono i “figli di Federico e Salvatore”. la parodia, pubblicata sui suoi canali social, ha riscosso migliaia di like e centinaia di commenti specialmente su Tik Tok, dove Salvatore si sta facendo conoscere al pubblico(per la maggior parte napoletano)spesso con monologhi, riflessioni, poesie. mantenendo per sua scelta, un filone che ultimamente ha ripreso in mano proprio suo padre, Federico. per la rubrica “Talenti in rete”, il giovane classe 92, ha parlato di aspettative, futuro e nuovi progetti, e della sua fortissima necessità di non volersi spostare dalla sua città nativa, come nelle ultime ore ha scritto sui suoi profili social:

“Spesso scherzando scherzando i miei parenti, specialmente lontani, mi spingono a cercare il successo fuori da Napoli. ma a me solo il pensiero di andarmene da questa città, mi danneggia moralmente. avrei opportunità, guadagno e porte aperte(questo poi è da vedere), ma di sicuro mi sentirei triste, solo e sperduto. non mi ci vedo al nord, con tutto il rispetto. la mia napolitudine, ha contagiato anche la ragazza che ho scelto nella mia vita, Angelina. lei sa benissimo quanto sia convinto della mia scelta di rimanere a Napoli, e per amor giovanile, appoggia il mio coraggio.”.

 

Yuri Salvatore, è figlio di un artista che infatti, ha pagato la scelta di non lasciare Napoli:”Ho ereditato da mio padre sia l’amore per le radici e per tutto ciò che è tradizione, ma soprattutto il coraggio di cercare strade nuove, senza lasciare la nostra terra… in quanto siamo convinti che anche se è difficile, ma si può emergere anche così.”.

La musica e le fiction audiovisive. da tempo Yuri ha fondato il progetto indipendente “Audio Film Serie”che si occupa di produzioni no profit, di fiction nate dall’ascolto di tante voci. diversi elementi vi partecipano tra voci abbastanza note e comuni:”il progetto della compagnia audiovisiva va avanti e procede bene, mi ha dato l’opportunità di conoscere belle persone. facciamo squadra anche se a distanza, e questo ci permette di lavorare bene.”.

 

Napoli e Tik Tok:un mondo pieno di contraddizioni. se da una parte c’è il mondo del trash, che fa gola, dall’altra se si scava, esiste una Napoli che vuole riscattarsi. Salvatore ci prova, ottenendo elogi e moltissimi consensi. più di 2000 followers, il suo profilo ufficiale. eppure si accontenta di poco:”Punto sulla qualità, sempre. quando mi proposero di sbarcare su Tik Tok avevo paura, non mi sentivo all’altezza, visto ciò che spopola maggiormente. poi mi sono detto di provarci. su Tik Tok, la possibilità di imbatterti in persone per bene c’è, anche se sembra incredibile. ho conosciuto persone con la mia stessa testa, e siamo diventati da fan reciproci, ad amicolleghi, come mi piace dire sempre. con alcuni non mancheranno collaborazioni, in qualche mia fiction audiovisiva come attori.”.

 

 

e in fine, Yuri ha parlato del suo prossimo lavoro audiovisivo, interamente in napoletano:”Sto preparando una fiction audiovisiva, Il teatro nasce a Napoli.  un progetto che mette in campo ogni singola parte d’amore per la Napoli artistica culturale. all’interno, reciterò forse indegnamente, brani tratti da opere di Viviani, di Eduardo, e poesie di mio padre. a spingermi a scrivere la sceneggiatura, è stata la visione di due splendidi lavori:il film Quì rido io, e I fratelli De Filippo. un regalo che spero di fare al mio popolo per la fine del 2022.”.

 

come musicista, Yuri Salvatore ha anche collaborato alle musiche del corto “Distanti ma uniti”, scritto e diretto dalla giovane attrice Eleonora Lentini, con la partecipazione straordinaria di Chiara Conti:”Con Eleonora non c’è stato bisogno di pensarci, ho accettato con gioia di comporre le musiche per questo lavoro. essendo anche un grandissimo ammiratore di Chiara Conti, posso dire che è stato un onore collaborare per un prodotto dove vi partecipa anche lei. un talento raro che, in italia, andrebbe più valorizzato, come del resto Eleonora, che ha tutte le carte in regola per diventare sempre più forte”.

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