I volontari si trovano in tutti i settori, nelle cucine della comunità, negli ospedali, nelle case di riposo, nelle zone di guerra o anche semplicemente nei parchi pubblici a raccogliere i rifiuti.
I volontari fanno tutto questo senza aspettarsi compensi per il loro impegno perché la loro vera ricompensa sono i risultati ottenuti in base allo scopo che li guida.
Riportare un sorriso a chi si trova a vivere un’emergenza o portare sollievo a chi sta male sono esempi di soddisfazioni che riscaldano il cuore dei soccorritori.
E questo scopo di aiutare altri a vivere la propria vita e a creare il proprio futuro attraverso il volontariato, la Chiesa di Scientology lo abbraccia a pieno e lo porta avanti dalla metà degli anni ‘70 quando il suo fondatore – l’umanitario L. Ron Hubbard – tracciò i piani di un movimento popolare che potesse dare aiuto e risposte pratiche sia nell’ affrontare la vita quotidiana che nelle situazioni di emergenza: il programma dei Ministri Volontari di Scientology (VM). Il motto che guida questi vvolontari è “Something can be done about it” (qualcosa può essere fatto a riguardo).
Da qualche ttempo è stata portata all’attenzione della Chiesa di Scientology di Padova il problema degli arresti cardiaci (cessazione dell’attività elettrica cardiaca) e la necessità di formare sempre più persone nell’ RCP (Rianimazione Cardio Polmonare) e nell’uso del DAE (Defibrillatore Automatico Esterno).
Compresa la valenza della questione e il ruolo che la Chiesa di Scientology stessa può svolgere per il quartiere in cui risiede, si è deciso di mettere a disposizione gli spazi di Villa Francesconi-Lanza per qualificare maggiormente i propri ministri volantari.
Da notare che in media 60.000 persone all’anno in Italia sono colpite da un arresto cardiaco e spesso accade a persone sane e fuori dall’ambito medico; l’ Europa conta circa 400.000 casi all’anno.
Nel 2012 infatti il Parlamento Europeo ha invitato gli Stati Membri a istituire una Settimana di sensibilizzazione dedicata all’arresto cardiaco, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare considerato che molte persone colpite da ciò possono essere salvate da tempestivi interventi di soccorso.
In occasione quindi della Giornata per il riconoscimento del Volontariato, sabato 29 aprile la Chiesa di Scientology ha celebrato accogliendo nel suo auditorium di Via Pontevigodarzere 10 a Padova, ministri volontari, altri volontari e i formatori professionali che hanno fatto completare con successo il corso BLSD (Basic Life Support – Defibrillation, Supporto vitale di base – defibrillatore) ai partecipanti.
Dai dati raccolti risulta che seguendo le semplici procedure in caso di arresto cardiaco e praticando l’RCP abbinato al DAE è possibile portare a circa il 60% le probabilità di vita della persona.
E` fondamentale pertanto contribuire a creare una cultura in questa direzione a supporto
di quanto le varie disposizioni normative hanno imposto via via. Entro il 2025 per esempio le Pubbliche Amministrazioni dovranno dotarsi di defibrillatori e di personale formato per l’utilizzo.
“Il corso è stato fondamentale per comprendere cosa sia un arresto cardiaco , quanto fondamentale sia l’RCP tempestivo e a cosa serva la defibrillazione (scarica elettrica erogata sul torace)” – dice Loris C. partecipante al corso.
La Chiesa di Scientology di Padova, presa coscienza dell’importanza di queste nozioni e abilitazione, ha deciso di continuare a mettere a disposizione i propri spazi per far formare ulteriori ministri volontari e cittadini in un’ottica di avanzamento sociale in linea con le richieste dell’Europa e non solo.