Questi, nel loro insieme, sono una serie di pubblicazioni sulle sostanze stupefacenti più comuni come: Ecstasy, cocaina, Crystal meth, inalanti, eroina, LSD, antidolorifici. Grazie a queste informazioni su ciò che ogni droga è e sui suoi pericoli, ogni persona può decidere responsabilmente di non assumerle.
Per quanto riguarda la Marijuana questa è considerata non particolarmente pericolosa e più o meno tollerata. Viene considerata da molti una droga leggera.
La verità è un’altra e vediamo di fare un po’ di chiarezza.
L’opuscolo spiega che Marijuana è la parola che descrive le foglie essiccate della pianta di canapa indiana. E’ un allucinogeno cioè una sostanza che distorce il modo in cui la mente percepisce il mondo attorno a se’. E’ la droga illegale più usata al mondo e viene consumata di solito sotto forma di sigarette, i famigerati “spinelli” o “canne”.
A livello fisico è molto pericolosa : “Dato che il consumatore abituale aspira più fumo e lo trattiene più a lungo di quanto farebbe con una normale sigaretta, lo spinello crea un forte impatto sui polmoni. A parte il disagio causato da mal di gola e bronchiti, è stato scoperto che una “canna” deposita nei polmoni una quantità di prodotti chimici cancerogeni pari a quella di cinque sigarette.”
“Le conseguenze a livello mentale sono altrettanto gravi. I fumatori di marijuana hanno una memoria e una prontezza mentale ridotta rispetto a chi non ne fa uso.” Infatti, e questo è piuttosto inquietante: “Dopo l’alcol, la marijuana è la seconda sostanza riscontrata nelle autopsie di persone morte in incidenti automobilistici negli Stati Uniti.”
C’è poi un altro aspetto altrettanto inquietante da considerare; “Poichè si sviluppa una tolleranza, la marijuana può portare i consumatori ad usare droghe più forti per raggiungere lo stesso sballo.”
Non solo, ma: “Anche se la canapa (dalla quale viene prodotta la marijuana) contiene più di 400 sostanze chimiche, il principale ingrediente che influenza la mente è il THC.”
Ora: “Utilizzando le moderne tecniche di coltivazione, i coltivatori di canapa hanno sviluppato delle varietà di canapa che hanno dei contenuti di THC molto superiori rispetto al passato. Nel 1974 i livelli di THC eerano dell’1%. nel 1994 erano del 4%. Nel 2008 i livelli di THC hanno raggiunto il 9.6%. Il valore più elevato da quando è cominciata l’analisi di questa droga negli anni 70.”
Oggi, però, si riesce ad andare molto oltre: “Una forma di canapa, chiamata sinsemilla ( che in spagnolo significa “senza semi”), può avere dei livelli di THC che vanno dal 7,5% fino al 24%.”
La marijuana, perciò, senza dubbio, è una sostanza stupefacente pericolosa al pari di altre.
Da tutto questo si evince che, prima di assumere qualsiasi tipo di droga, è importante informarsi sui loro effetti. In questo sono di aiuto gli opuscoli di Un mondo libero dalla droga .
Questi materiali sono distribuiti gratuitamente in tutto il mondo grazie al patrocinio della Chiesa di Scientology, il cui fondatore, il filosofo ed umanitario L.Ron Hubbard, ha scritto: “Non permettere a nessuno che abbia bevuto di portarti in automobile o in aereo. Bere può distruggere delle vite in molti modi. Un po’ di alcol può avere un effetto notevole; non lasciare che troppo alcol finisca col produrre infelicità o morte. Scoraggia le persone dal bere in eccesso.”
Per maggiori informazioni 3775534347 oppure www.laveritasulladroga.org