Inoltre gli stock di distillati sono diminuiti di 2,2 milioni di barili arrivando a 150,2 MBG, anche in questo caso contrariamente alle aspettative che prevedevano una contrazione molto più ridotta, pari a 0,9 milioni.
Effetti del dato USA sul mercato del greggio
Che ripercussione ha avuto tutto questo sulle quotazioni del petrolio? Dopo che Brent e WTI avevano cominciato sprintando sui mercati, nel pomeriggio la situazione è cambiata. Questo dimostra che prima di chiedersi quanto si guadagna con le opzioni binarie, bisogna pensare a quelli che sono gli eventi che possono cambiare le prospettive del mercato all’improvviso. Prima che fosse rilasciato il report infatti, il mercato del petrolio viaggiava spedito. Questo perché c’era maggiore ottimismo che l’OPEC avrebbe esteso i suoi tagli di produzione anche al secondo semestre del 2017.
Come detto i dati USA sulle scorte hanno però cambiato tutto. Dal livello di circa 53.40 dollari prima del rilascio del report, si è passati a 52.60 per il WTI, come risposta immediata al calo delle scorte. Ecco allora che le migliori strategie opzioni binarie 60 secondi trucchi sono andate in malora, e tutto è cambiato in un amen.
A conclusione del discorso, diciamo anche che secondo i dati il mese scorso la produzione dei Paesi aderenti all’OPEC è scesa di 152.700 a 31,9 milioni barili giornalieri. La produzione ha avuto un calo nei seguenti paesi: Libia, Nigeria, Emirati Arabi e Iran. Quest’anno la domanda per il greggio del Cartello è fissata a 32,2 milioni di barili.