Il 5 dicembre è la “giornata nazionale del consumo del suolo”
Il 5 dicembre si è tenuta la “giornata nazionale del consumo del suolo”, negli ultimi anni l’agricoltura ha subito molti cambiamenti a causa dei fenomeni naturali, i ricorrenti periodi di siccità e le piogge intense hanno avuto una grande influenza negativa sul terreno.
Sbagliati modelli di sviluppo e una costante e crescente cementificazione del terreno ha portato una grave crisi di appezzamenti agricoli. Secondo la Coldiretti, sono appena 12,8 milioni di ettari la porzione di terreno utilizzabile in agricoltura in Italia, dal 1990 ad oggi si è perso circa il 20% di terreno agricolo.
In 25 anni, politiche sbagliate hanno portato una grave sofferenza al settore agricolo e i cambiamenti climatici hanno causato e causano molti problemi con cui i nostri agricoltori devono fare i conti.
Nuove agevolazioni in arrivo per i giovani in agricoltura
Non sono tutte cattive notizie, la parte di settore controllato dai giovani è in espansione, infatti nel 2017 le imprese agricole under 35 sono aumentate del 9,3% e ad oggi sono circa 53mila.
Per favorire questa espansione la “Banca delle terre” ha aperto un’asta per la concessione di terreni pubblici agli under 35, questo perché secondo i dati della Coldiretti, il 50% delle imprese giovani già esistenti ha bisogno di disponibilità di terreno in affitto o in acquisizione.
I dati di oggi ci dicono che le aziende appartenenti agli under 35 hanno un fatturato più elevato del 75% e possiedono il 54% di superficie in più rispetto alla media. La Pat ha deciso di stanziare altri 1,3 milioni di euro per i giovani agricoltori che vanno ad aggiungersi ai finanziamenti già stanziati per l’anno 2017 (pari a 1,5 milioni di euro). Queste erogazioni potranno essere usate per implementare le proprie macchine agricole con l’acquisto di trattori, mietitrebbia o erpici, che per un maggior risparmio possono essere acquistati online, su pagine specializzate nella vendita di macchinari agricole usati.
Attualmente il prezzo della terra in Italia è in media di 20mila euro
Saranno in vendita da martedì 8mila ettari di terre pronte per la coltivazione, il progetto è solo all’inizio, infatti la banca nazionale delle terre agricole prevede di proporre un totale di 23mila ettari di terra suddivisa in diversi bandi nell’arco dell’anno. Il ricavato delle vendite verrà riutilizzato nello stesso settore per implementare le risorse dedicate ai giovani in agricoltura, verranno inoltre create delle agevolazioni per l’acquisto di macchinari agricoli come trattori e mietitrebbia, essenziali nel settore agricolo.
Sul sito della Banca Nazionale delle terre agricole si possono trovare tutte le informazioni relative ai terreni proposti e ulteriori informazioni come la grandezza dei terreni disponibili. Inoltre, sarà possibile compilare i moduli per esprimere il proprio interessamento ai terreni proposti, a febbraio verrà aperta la procedura competitiva tra coloro che hanno manifestato interesse per uno o più lotti. I terreni acquistabili sono concentrati soprattutto nel Centrosud d’Italia, con La Sicilia (1700 ettari), seguita da Toscana e Basilicata (1300 ettari), Puglia (1200), Sardegna (660 ettari), Emilia Romagna e Lazio (quasi 500 ettari).