Si stima che l’oro costituisca circa 0,004 parti per milione (ppm) della crosta terrestre. Questo significa che, se si prendesse un milione di parti di materiale dalla crosta terrestre, solo circa quattro di queste parti sarebbero costituite da oro.
Tuttavia, la rarità dell’oro non è solo una questione di quantità totale, ma anche di accessibilità. Gran parte dell’oro è dispersa in tracce molto sottili e poco concentrate all’interno delle rocce e dei sedimenti terrestri. Di conseguenza, recuperare l’oro in quantità commercialmente significative richiede processi di estrazione costosi e complessi.
Questi fattori contribuiscono alla sua percezione come un metallo prezioso e raro, il che ha aumentato il suo valore e la sua richiesta attraverso la storia umana tanto da essere custodito da molte famiglie che lo acquistano in lingotti presso attività come questo compro oro Firenze.
Le stime sull’ammontare totale di oro estratto dalla Terra nel corso della storia variano, ma si pensa che siano state estratte in totale circa 190.000 tonnellate di oro. Questo include l’oro estratto sia in epoca antica che moderna. La produzione di oro è aumentata significativamente con l’avanzare della tecnologia e con la scoperta di nuovi giacimenti, specialmente nel corso del XX secolo.
Va notato che l’estrazione dell’oro continua ancora oggi, anche se la quantità estratta annualmente può variare a seconda di fattori come i prezzi del mercato, la disponibilità di nuove tecnologie di estrazione e la scoperta di nuovi giacimenti.
Come era utilizzato l’Oro nell’Antichità
Nell’antichità, l’oro aveva una vasta gamma di utilizzi, sia pratici che simbolici. Ecco alcuni dei modi in cui l’oro veniva utilizzato:
Monete: Una delle prime e più importanti applicazioni dell’oro era la coniazione di monete. Numerose civiltà antiche, come gli antichi Greci, i Romani, gli Egizi e i Persiani, utilizzavano monete d’oro come mezzo di scambio e come simbolo di ricchezza e potere.
Gioielli: L’oro è stato utilizzato per creare gioielli sin dall’antichità. Gli antichi Egizi, ad esempio, indossavano gioielli d’oro per scopi estetici ma anche come simbolo di status sociale e di connessione con il divino. Questo utilizzo si è mantenuto nel corso della storia umana, con l’oro che continua a essere un materiale prezioso per la creazione di gioielli.
Oggetti sacri e religiosi: L’oro era spesso utilizzato per creare oggetti sacri e religiosi. Ad esempio, gli antichi templi greci e romani erano spesso decorati con statue d’oro di divinità, e molte culture antiche usavano oggetti d’oro nei loro rituali religiosi.
Arte e decorazioni: L’oro era utilizzato anche per scopi artistici e decorativi. Gli antichi artigiani producevano oggetti d’arte in oro come vasi, statuette e oggetti ornamentali per arricchire i palazzi reali, i templi e le tombe dei defunti.
Simbolo di potere e ricchezza: In molte culture antiche, l’oro era un simbolo di potere, ricchezza e status sociale. I re e i regnanti spesso indossavano corone, cinture e altri oggetti di abbigliamento in oro per mostrare il loro potere e la loro autorità.
Questi sono solo alcuni esempi dell’ampio utilizzo dell’oro nell’antichità. La sua bellezza, durabilità e relativa rarità lo hanno reso un materiale prezioso e ambito in molte culture attraverso i secoli.