Oggi parleremo del Rituale di ritorno disperato. Ecco l’ opinione del Sensitivo Letterius.
Sensitivo Letterius: Il rituale di ritorno disperato è un rito antichissimo. Non è un rito con effetti negativi ma un rito che usa la magia buona. Tutto ciò che abbiamo per svolgere il Rituale di ritorno disperato è una candela bianca, una spina di una rosa bianca, olio d’ oliva.
Sensitivo Letterius: Prima cosa dobbiamo creare un altare. Una volta fatto ciò possiamo iniziare il rituale di ritorno disperato. Mettete sull’altare gli oggetti che vi hanno legato ( anelli, foto, regali, lettere etc). Subito dopo passiamo all’ atto pratico, prendete la candela, caricatela con l’ olio d’ oliva. Pensate intensamente alla persona amata. Immaginatela che è ritornata. Immaginate il suo profumo, la sua pelle, gli abbracci etc.. Emozionatevi se potete.
Sensitivo Letterius: Con la spina incidete i vostri dati e quelli della persona amata( nome e cognome ma anche data di nascita).
Sensitivo Letterius: Accendete la candela. Ponetevi dinanzi e recitate ” io voglio che il mio amore ( nome e cognome) ritorni. Vi ringrazio Universo. So che è fatto. È fatto. Duco Bonfine.
Sensitivo Letterius: Una volta che la candela è consumata, raccogliete i resti. Conservateli lontano dagli occhi indiscreti. Se avete fatto tutto con criterio otterrete i risultati.
Sensitivo Letterius: Il Rituale di ritorno disperato è potente. Funziona se viene svolto con fede e con serietà. Non funziona per chi non ha fede, paura e angoscia. La magia riflette le nostre energie. Immaginate la magia come uno specchio. Se siete fiduciosi raccogliete ottimi frutti. Mentre se non avete fede non raccogliete nulla. Anzi perdete tempo. La magia non ammette dubbi. Quindi eliminate ogni forma di pensiero negativo. Focalizzatevi sugli aspetti positivi.
Vi ringrazio per avermi seguito anche stasera. Vi auguro una buona serata.