Il suo valore supera ampiamente il prezzo dell’oro arrivando a costare anche 500 euro al grammo, un prezzo altissimo che è giustificato dai suoi utilizzi particolarmente richiesti.
L’elevato valore del rodio rispetto all’oro non lo rende comunque una valida alternativa di investimento sicuro in quanto la sua commercializzazione è infinitamente più complessa e non può essere monetizzato sotto forma fisica se non a livello di scambi industriali.
Il prezioso metallo giallo pur non essendo il metallo più prezioso è nell’immaginario collettivo una sorta di alternativa al denaro.
Una condizione giustificata dal mercato dell’oro attuale che offre soluzioni di monetizzazione semplici e veloci rispetto ad ogni tipologia di oggetti in oro.
Attualmente è possibile convertir oro in denaro semplicemente recandosi presso un qualsiasi negozio come questo compro oro Firenze che acquista qualsiasi oggetto in oro a prescindere dalle condizioni e dalla forma.
Le proprietà uniche del rodio lo rendono particolarmente performante per settori come quello automobilistico, aereo e per dispositivi elettrici.
Attualmente la gran parte della produzione di rodio è assorbita dal settore delle marmitte catalitiche con in testa paesi come la Cina che se ne assicurano la produzione ancor prima che venga realizzata.
Il rodio è un metallo estremamente raro che si trova solo nelle regioni del Sud Africa e della Russia, la quantità di rodio estratta annualmente ammonta a circa 16 tonnellate.
Una quantità attualmente ampiamente insufficiente per soddisfare la domanda mondiale che in questo momento ha identificato in questo metallo raro la soluzione ideale ai potenziali problemi ambientali.