Ma come si fa, esattamente, a lucidare una superficie di metallo? A tutti verrà sicuramente in mente una soluzione pratica ed economica: spazzolandolo mediante utensili abrasivi che rimuovano meccanicamente i materiali estranei e la sporcizia.
Questo metodo è di sicuro efficace, ma non sempre si rivela la scelta “giusta”. Alcuni metalli sono infatti sensibili nei confronti dello sfregamento superficiale, per non parlare poi del calore – talvolta molto intenso – generato dall’attrito durante la spazzolatura.
Una valida alternativa, dalle innumerevoli applicazioni, è rappresentata dalla lucidatura, procedimento ideale per l’acciaio inox e altre tipologie similari di metallo (tipicamente gli acciai austenitici, serie AISI-300). Il manufatto viene immerso in uno speciale bagno acido e, attraverso il passaggio di una corrente elettrica, la sua superficie viene lucidata anodicamente.
Oltre ai vantaggi in termini di estetica, l’elettrolucidatura conferisce all’oggetto un’apprezzabile passivazione superficiale che ne riduce la sensibilità nei confronti della corrosione.
La lucidatura mediante processi elettrochimici viene eseguita con perizia e professionalità da ZEP srl, azienda specializzata in trattamenti galvanici da oltre 40 anni che offre ai propri committenti elettrolucidature su misura e dal risultato finale impeccabile.