La scuola è un’istituzione che svolge un ruolo fondamentale nella formazione culturale e umana dei giovani. Un pilastro della società che va tutelato sempre e in qualunque modo, non solo dal punto di vista programmatico-didattico ma anche da quello strutturale. Conosciamo bene, purtroppo, lo stato di salute delle scuole in Italia, pericolosamente precario nella maggior parti dei casi. Alla mancanza di manutenzione ordinaria, come ad esempio una verifica impianti di messa a terra, si accompagna spesso l’assenza totale di progettualità finalizzata a garantire agli studenti edifici nuovi e sicuri.
In tutta la penisola, tra cedimenti di soffitti, alberi caduti, sistemi antincendio obsoleti e impianti elettrici non a norma, il risultato è uno solo: docenti e studenti sono costretti a operare spesso in condizioni di costante pericolo. Una situazione diventata ormai intollerabile nonostante i ripetuti proclami e le promesse politiche di riformare la scuola, al punto che anche il Codacons è intervenuto in merito alla questione dopo l’appello lanciato qualche tempo fa dall’Associazione Nazionale Presidi relativamente alle condizioni delle nostre scuole.
L’associazione dei consumatori ritiene insufficiente l’iniziativa dei presidi di lanciare allarmi solo attraverso i media, e sottolinea l’importanza di denunciare direttamente alle autorità preposte qualsiasi violazione delle norme di sicurezza fino ad arrivare alla decisione di chiusura degli edifici scolastici se strettamente necessario. Questo, proprio in virtù della responsabilità dei dirigenti scolastici di assicurare la sicurezza di tutti: studenti, docenti e personale di servizio. A tal scopo, il Codacons ha messo a disposizione sul proprio sito un questionario per procedere al monitoraggio di sicurezza dei plessi scolastici.
Tra i vari problemi legati alla sicurezza nelle scuole, quello dei malfunzionamenti degli impianti elettrici è tra i più ricorrenti. Una verifica impianti elettrici è dunque essenziale anche nelle scuole per la salute dei nostri figli.