Gli effetti dello stress ossidativo sull’organismo
Lo stress ossidativo può avere molteplici effetti negativi sulla salute, influenzando diverse parti del corpo. L’invecchiamento cutaneo è uno dei sintomi più evidenti. L’eccesso di radicali liberi, prodotti durante il metabolismo cellulare, contribuisce alla degradazione del collagene e dell’elastina, le proteine che conferiscono alla pelle la sua struttura e elasticità.
Ciò può portare a pelle secca, perdita di tono e comparsa di rughe. Un altro problema correlato allo stress ossidativo sono le problematiche cardiovascolari, dovute all’infiammazione dei vasi sanguigni. Anche le cellule cerebrali sono particolarmente sensibili al danno ossidativo, il che può influenzare la funzione cognitiva e la capacità di concentrazione, fino alla cefalea.
Lo stress ossidativo può influenzare persino il sistema gastrointestinale, danneggiando le cellule e compromettendo la loro funzionalità, e provocando costipazione ed altri problemi digestivi. Infine, è possibile citare tra gli effetti negativi dello stress ossidativo i crampi muscolari, specialmente negli sportivi.
Le cause dello stress ossidativo
Lo stress ossidativo può essere causato da diversi fattori, tra cui è possibile citare:
- Stress: lo stress produce radicali liberi che, se non contrastati dalle difese dell’organismo, causano deterioramento fisico e mentale. Questo avviene perché gli ormoni prodotti da questa condizione, come l’adrenalina ed i glucocorticoidi, possono contribuire all’ossidazione delle cellule. Per tale ragione, nelle giornate particolarmente intense, potrebbe essere utile incrementare l’apporto di antiossidanti.
- Alimentazione: eccedere con le calorie quotidianamente e consumare molti cibi come carni rosse ed insaccati può innescare reazioni metaboliche associate allo stress ossidativo, così come un abuso di alcool e caffeina. Per tale ragione, è sempre consigliabile mantenere uno stile di vita sano ed una dieta equilibrata
- Inquinamento: ogni giorno, si è esposti a molteplici sostanze inquinanti presenti nell’ambiente, come il fumo e lo smog. L’organismo, per far fronte a tutto ciò, produce radicali liberi.
- Esposizione ai raggi UV: l’interazione tra i raggi solari (nello specifico le radiazioni ultraviolette) e le cellule cutanee innesca una risposta infiammatoria che a sua volta genera radicali liberi capaci di causare danni alle cellule e alle strutture biologiche. Nelle giornate più calde, pertanto, è preferibile utilizzare una protezione solare.
Come contrastare lo stress ossidativo?
Per contrastare i radicali liberi e ridurre i danni provocati dallo stress ossidativo, è cruciale l’abbandono delle abitudini negative, anche al fine di preservare e ripristinare le risorse antiossidanti, contribuendo così a rinforzare il sistema di difesa contro lo stress ossidativo.
Ciò significa, in primo luogo, evitare il fumo e la sedentarietà, prediligendo uno stile di vita sano, includendo attività fisica, una giusta quantità di riposo notturno ed una dieta varia ed equilibrata. Come già detto, inoltre, può essere utile assumere degli integratori realizzati con sostanze antiossidanti (come le vitamine ed i minerali) per supportare le funzioni quotidiane.