Stime alla mano, a maturare tra gli eredi del Cavaliere è stata la decisione di dismettere tutto a causa dello scarso valore della collezione. Infatti, stando a quanto dicono gli esperti, non solo sarebbero pochissime le opere di interesse artistico, ma anche il loro stato di salute attuale non sarebbe rassicurante: intere colonie di tarli del legno hanno cominciato a divorare dipinti e soprattutto cornici in legno.
E la conseguenza di tutto ciò è meramente economica, perché mettere in salvo le stesse opere attraverso un mirato intervento di trattamento antitarlo avrebbe un costo nettamente maggiore rispetto al valore effettivo dell’intera collezione.