Tasso di interesse, la RBA conferma il livello al 4,35%

dollaro australiano

Si è svolta la scorsa notte la prima riunione della Reserve Bank of Australia in questo 2024. La banca centrale ha deciso – come si aspettavano i mercati – di mantenere il tasso di interesse al 4,35%, dopo aver effettuato strette monetarie per 425 punti base nell’ultimo biennio.
Il comitato di politica monetaria ha anche mantenuto il tasso di interesse sui saldi di regolamento del cambio al 4,25%.

Perché non toccare il tasso di interesse

dollaro australianoLa decisione di congelare il tasso di interesse tiene conto della frenata dell’inflazione nell’ultimo periodo. Nel quarto trimestre del 2023, l’indice dei prezzi al consumo del paese è stato del 4,1% su base annua, rispetto al 5,4% registrato nel terzo trimestre. Inoltre il dato è stato più basso anche delle aspettative (4,3%).
Anche l’indicatore mensile dell’inflazione ha rallentato (3,4% a dicembre dal 4,3% di novembre), ed anche in questo caso oltre le aspettative del mercato (3,7%).

Rischi ancora presenti

Tuttavia, nonostante la forte frenata dell’inflazione, la banca centrale australiana ritiene che ci siano ancora pressioni inflazionistiche forti, soprattutto nel settore dei servizi, dove la discesa non  abbastanza rapida. Perquesto la RBA ha avvertito che non va escluso a priori un nuovo aumento del tasso di interesse, ma tutto ciò dipenderà dai dati e dall’evoluzione della valutazione dei rischi.
I policy makers australiani sono comunque fiduciosi che l’inflazione ritornerà all’intervallo target del 2-3% nel 2025, e al punto medio nel 2026. Il comitato ha ribadito che monitorerà da vicino l’economia globale, le tendenze della domanda interna e le prospettive per l’inflazione e il mercato del lavoro.

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Il dollaro australiano si rafforza

La reazione del mercato dopo il meeting della RBA ha premiato il dollaro australiano. Il cambio AUDUSD è risalito oltre 0,65, dopo aver perso più del 6% in questo primo scorcio di anno, quando la trend following strategia diceva chiaramente di puntare contro. Di recente la valuta australiana ha toccato il livello più basso in 11 settimane rispetto al dollaro americano, soprattutto dopo che i forti dati economici USA e i segnali aggressivi della Federal Reserve hanno smorzato le aspettative di taglio dei tassi a marzo.

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