classe 1992, Yuri ha sempre mostrato coerenza e grande apertura musicale. sperimentando, nei recenti album, ogni genere. un cantautore con molti sogni opposti ai suoi coetanei:ostile verso il sistema, non punta alla popolarità, m ad esser sempre più noto.
dopo aver rifiutato diverse proposte televisive e concorsi, Yuri, coerentemente con l’idea di dar spazio prima alla sua serenità, si ripropone, insieme all’attrice Eleonora Lentini per un progetto. il duo “Artisti di cuore”, è composto da due semplici ragazzi, che propongono testi di brani, famosi e non, trasformati in brani recitati.
Eleonora Lentini, classe 1996, napoletana, è stata già seguita e consigliata recentemente proprio da Talenti in rete.
Di seguito, una breve chiacchierata con il giovane musicista Yuri Salvatore.
-Qualche anno fa, cantavi la tua fierezza di essere un musicista di quartiere. adesso pur se l’orgoglio resta sei diventato un frontman nel progetto “artisti di cuore”. è cambiato qualcosa?
-Assolutamente no. io a costo di risultare ripetitivo, non tradisco quelli che sono da sempre i miei ideali. tutti i concorsi che mi son stati proposti li ho rifiutati e non mi son pentito di averlo fatto. perchè credo che per far bene qualcosa devi esser prima cosa sereno, e contornato da persone degne della tua amicizia. evidentemente, per esser sincero, chi mi ha fatto queste proposte, non è mai stato il benvenuto nel mio mondo. quindi ho preferito non accettare compromessi.
Io ed Eleonora siamo i classici fratelli “senza peccato”. non ci hanno fatto nascere insieme, ma lo siamo comunque, essendoci scelti a vicenda. con lei ho un rapporto molto protettivo, essendo il maggiore. ma insieme, nel progetto Artisti di cuore non abbiamo nè capi nè c’è qualcuno che comanda. il nostro obiettivo è essere una cosa sola regalando qualcosa a chi ci ascolta. ci proviamo, almeno. già i nostri primi numeri ci sorprendono.
-Tu oltre ad essere appunto un “tutto fare”artistico, hai lavorato anche in radio. sei stato opinionista di una web radio di musica indipendente. cosa ricordi di quella fase e quali rapporti hai coltivato?
-Ricordo con gioia la mia esperienza su Radio Dj Fiamma luce. sono partito se vogliamo da lì, per poi sbocciare col primo album. lì ho conosciuto le persone più importanti, in primis il mio inseparabile amico Marco, che ho ribattezzato “L’amico geniale”, dopo la visione del romanzo di Elena Ferrante trasformato in fiction. alla fine i rapporti con gli artisti li ho coltivati, loro son stati subito dalla mia parte. le belle persone restano, ed ogni rapporto va oltre a come si concludono le esperienze. ora voglio fare la mia strada e credo nei miei nuovi progetti, che hanno la priorità.
Tornando ad “artisti di cuore”, sui vostri canali social circolano già i primi video con i brani recitati. toccate diverse facce tra cui, il repertorio delle canzoni di tuo padre, Federico. com’è riadattare i testi di tuo padre in chiave teatrale?
-Beh, molto facile. anche perchè mio padre abbraccia una forma di teatro canzone che richiede proprio l’interpretazione. ed è questo che fa la differenza. più che altro la cosa bella è condividere questi momenti artistici con Eleonora, che non conosceva di mio padre il repertorio più serio ed impegnato. e per quanto mi riguarda, è una gioia toccare i suoi testi con una come lei, talentuosa e speciale.
-Qual’è l’obiettivo principale degli artisti di cuore?
-Ma sicuramente proporci, in maniera originale. anche nelle scuole, sarebbe fantastico intrattenere i bambini preservandoli dalla monotonia con qualcosa di simpatico, a tratti anche romantico. puntiamo sempre a piccole cose di grande importanza.
Tuo padre è in tour con il nuovo spettacolo e presto uscirà il nuovo lavoro discografico. tu tornerai a fare musica?
-Assolutamente si, ma aspetto di terminare il mio lavoro sulla scrittura. sicuro in primavera ci sarà qualcosa in pentola.