Buste e affrancatrici da record

Affrancatrice Pitney Bowes DM220i

Quello di collezionare francobolli è un hobby che accomuna milioni di persone in tutto il mondo: certo, oggi che la posta tradizionale è per certi versi passata in secondo piano rispetto alle tecnologie di comunicazione digitali circolano meno francobolli, ma la passione della filatelia non solo resiste e oltretutto, in quest’era dominata da internet, appare persino più affascinante rispetto al passato.

Cos,ì in tutti gli angoli del mondo, si incontrano business specializzati nella compravendita dei francobolli, come ad esempio il negozio londinese Stanley Gibbons in attività addirittura dalla metà del XIX secolo (il 1856, per la precisione).

La Stanley Gibbons è persino entrata nel Guinness dei Primati, qualche anno fa, grazie a una realizzazione a dir poco straordinaria: la più grande busta da lettere del mondo, larga dieci metri e alta sette, naturalmente dotata di un francobollo di dimensioni commisurate.

Ma i protagonisti del settore non suscitano scalpore solo in termini di dimensioni. Prendiamo ad esempio le macchine affrancatrici, che anno dopo anno si sono evolute sino a raggiungere un’efficienza e una velocità del tutto impensabili – e irraggiungibili da qualsiasi lavoro svolto a mano.

Veri e propri prodigi della tecnologia sono le affrancatrici professionali a marchio Pitney Bowes, azienda USA che nella sua gamma di prodotti offre dispositivi in grado di affrancare e preparare alla spedizione sino a 45 buste al minuto: un lavoro che impiegherebbe decine di braccia, ma che queste macchine svolgono impeccabilmente in tempi da record!

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