Gli asciugamani elettrici sono alleati del management: ecco perché

Asciugamani elettrico a muro

Un tempo per permettere agli utilizzatori delle toilette pubbliche di asciugarsi le mani venivano lasciati vicino al lavandino dei fogli di carta di giornale, oppure delle decisamente poco igieniche salviette o strofinacci. Poi hanno preso il sopravvento le bobine di carta asciugamani, erogata attraverso dispenser da posizionare sul muro, insieme alle quali hanno fatto la loro comparsa anche fogli di asciugamani in carta pre-tagliati.

Lo step evolutivo successivo si è concretizzato con l’invenzione degli asciugamani elettrici ad aria; dispositivi che sino a pochi anni fa non erano molto diffusi nei servizi igienici, dal momento che – al pari di qualsiasi altra tecnologia di recente introduzione – avevano un costo non indifferente.

Oggi però i dispositivi elettrici sono decisamente più accessibili dal punto di vista economico: per questo motivo se ne incontrano sempre più spesso, anche in virtù del fatto che consentono di risparmiare sulle spese gestionali. In che modo? Gli asciugamani automatici sono progettati per consumare poca corrente e, alla fine dell’anno, confrontando i prezzi delle forniture di carta usa e getta con quelli delle bollette elettriche ci si rende conto che questi ultimi sono notevolmente inferiori.

In più questi dispositivi agevolano il compito di chi si occupa del management delle toilette, in quanto rendono più sporadiche le necessità di intervento da parte del personale di servizio (non vi sono dispenser da ricaricare, né cestini traboccanti di carta da dover continuamente svuotare).

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