Si sta tenendo in questi giorni, alle Nazioni Unite, sede principale di New York, il 16° Summits di Gioventù per i diritti umani internazionale.
Incontro annuale che raccoglie i giovani Ambasciatori e portavoce che nel mondo stanno sostenendo il messaggio delle Nazioni Unite. Giovani tra i 18 ed i 32 anni che stanno portando e sostenendo la voce dei diritti umani in tutto il mondo, giovani della Guaiana, Mongolia, Nepal, Colombia, Argentina Russia, Ghana, decine e decine di nazioni rappresentate da giovani attivisti, tra questi anche l’Italia, rappresentata da un giovane di 25 anni Andrea.
Il primo giorno ha visto la presenza corposa di dignitari e missioni di varie nazioni che han deciso di presenziare a questa sessione di Giovantù per i diritti umani, il Governatore Antonio Echevarria Garcia di Nayarit, uno degli stati del Messico, Francisco Molero, presidente dell’Associazione per l’Azione di Solidarietà in Angola, la lista è notevole.
Elemento forte ed imponente ė stata la quantità di risultati ottenuti, come nella visione del filosofo L.Ron Hubbard, dove i diritti umani, nella sua considerazione, devono essere una realtà non un sogno idealistico.
Riconoscimenti a molti ragazzi ed organizzazioni che si sono distinte per il notevole lavoro eseguito. Un riconoscimento all’alpinista Daniele Nardi, grande sostenitore dei diritti umani.
Riconoscimenti a molti ragazzi ed organizzazioni che si sono distinte per il notevole lavoro eseguito. Un riconoscimento all’alpinista Daniele Nardi, grande sostenitore dei diritti umani.
La delegazione italiana era composta da una decina di persone riconosciute per il lavoro che stanno svolgendo, non soltanto in Italia, ma anche all’estero, come in Ghana, Congo, India. Una pioggia di risultati che son difficili da comunicare, perché ogni ottenimento riflette un progresso sotto l’aspetto umano.
Risultati anche tra i sindaci italiani che si stanno coalizzando per sostenere sempre più la cultura dei diritti umani come il comune di Grantorto(Pd), di Rodi Garganico ed altri. Un saluto che è partito proprio dal comune padovano e che ancora da Padova ha raggiunto le Nazioni Unite con una lettera di riconoscimento proprio dal sindaco di Grantorto, Dott. Luciano Gavin che ha, nella sala delle Nazioni Unite, raggiunto la presidente di Gioventù per i diritti umani internazionale, Ms Mary Shattleworth.
I lavori sono in corso, e le notizie continueranno.
I lavori sono in corso, e le notizie continueranno.