In realtà, sebbene tutti questi prodotti assolvano in linea teorica (e anche pratica!) alla medesima funzione, ovvero quella di tenere sollevate e trasportare le attrezzature che su di essi vengono riposte, a ben guardare vi sono diverse caratteristiche che sono tipiche propriamente dei carrelli per uso medicale.
Ad esempio un sistema di supporto di questo tipo deve essere realizzato con un materiale che si possa pulire e igienizzare in modo semplice e integrale. Questo avviene perché nelle strutture sanitarie la sanificazione delle superfici è un aspetto fondamentale per la tutela della salute dei pazienti e del personale medico, e queste esigenze sono ancor più accentuate quando si parla ovviamente di ambulatori e sale operatorie.
Un carrello medico professionale deve inoltre presentare un adeguato numero di ripiani su cui collocare oggetti e attrezzature, preferibilmente regolabili in altezza per garantire un utilizzo personalizzato e rispondente alle precise esigenze del luogo e del personale.
Molto importante è, infine, la solidità dell’insieme, che deve poter sorreggere senza problemi anche oggetti che pesano diverse decine di chili; il tutto assicurando un ridotto ingombro e un’ottimale possibilità di manovra – aspetto garantito dalla presenza di rotelle dallo scorrimento semplice.